Orchestra Classica Aperta

E’ indirizzato agli allievi sopra i 10 anni ed è in collegamento didattico col laboratorio “Dal suono al segno” pensato anche per far sperimentare ai più piccoli l’esperienza della pratica orchestrale.

Vi parteciperanno, lavorando a sezione, gli archi, i fiati, le percussioni, gli strumenti polifonici e tutti quegli altri strumenti legati all’orchestra sinfonica. Saranno utilizzate partiture o moduli sonori ideati appositamente tenendo conto delle soggettive capacità strumentali degli allievi che saranno quindi messi sempre in condizione di affrontare le difficoltà delle parti: questo non solo è necessario per le musiche degli specifici repertori, ma risulta essere fruttuoso anche per la musica creata e tramandata all’ interno di quella linea culturale che può definirsi visiva.

Non è questione di utilizzare spartiti o meno, dettaglio del tutto secondario. Vi è ormai un accordo tra gli studiosi di mediologia, per cui la scrittura in generale – e la notazione musicale in questo caso – può essere condotta all’interno di un ordine mentale/formativo audiotattile. Sarà il modo di rappresentare cognitivamente l’identità e la funzione della notazione che ne qualificherà le applicazioni.

Tutto il lavoro sarà diretto e coordinato dal maestro Massimo Munari con una metodologia che prosegue il percorso tracciato dal laboratorio “Dal suono al segno”.