La didattica

La didattica della scuola si fonda sulla funzione formativa del “Principio Audiotattile della musica“, elaborato sistematicamente grazie all’intuizione ed alla scienza di Vincenzo Caporaletti, musicologo e musicista, Presidente dell’Istituto Musicologico Italiano, docente di Forme della musica contemporanea e civiltà Afro-Americane presso l’Università di Macerata e di Forme Compositive e Performative presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma.

Questa innovativa prospettiva si avvale di nozioni del tutto originali, quali:

  • la nozione di Estemporizzazione che affianca e chiarifica quella di improvvisazione;
  • la Codifica Neoauratica, che delimita il campo notazionale della tradizione eurocolta e valorizza tutto il vissuto sonoro-gestuale con cui gli allievi si relazionano e comunicano all’esterno il proprio mondo musicale;
  • l’innovativa concezione dei Processi Improvvisativi intesi come la proiezione “globale” del principio “locale” audiotattile, concepiti in una riflessione che abbraccia la musica occidentale, le musiche tradizionali, i repertori jazz, rock e popular.

I docenti della scuola, giovani musicisti e ricercatori fortemente motivati, lavorano tra loro in maniera sinergica cercando, nell’ambito di questa impostazione di fondo, quelle risposte sempre diverse che l’unicità umana e musicale di ciascun allievo impone.

 

Dai 0 ai 3 anni – Musica in fasce

Dai 3 ai 6 anni – Propedeutica Audiotattile

Dai 6 ai 13 anni – Dal Suono Al Segno

Dai 13 ai 16 anni

Dai 16 anni in poi